Cortei mascherati, filastrocche in dialetto e tanta pungente ironia al Carnevale di Putignano, cittadina in provincia di Bari. Un appuntamento che si rinnova con un programma ricco di eventi collaterali, feste, tradizioni in terra di Puglia.
Putignano: Carnevale più lungo del mondo…!
I festeggiamenti del Carnevale a Putignano iniziano il 26 dicembre per finire il giorno di martedì grasso.
Per questo motivo al Carnevale di Putignano (Bari) viene riconosciuto unanimemente il primato di Carnevale più lungo del mondo.
La festa inizia quindi ufficialmente il 26 dicembre, giorno delle Propaggini, ma il periodo più propiamente carnacialesco inizia dal 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate. Da lì al martedì grasso il susseguirsi delle settimane è scandito dalla centralità dei giovedì, per antonomasia il giorno di festa del carnevale.
Quando è possibile da calendario, il primo giovedì è quello dei Monsignori, seguito da quelli dei Preti, delle Monache, dei Vedovi, dei Pazzi, delle Donne sposate e degli Uomini sposati.
Dal 2006 è stata aggiunta anche una sfilata estiva, che si svolge nel secondo sabato di luglio.
La festa delle Propaggini
Il 26 Dicembre si tiene la festa delle Propaggini, uno dei momenti più attesi del Carnevale di Putignano.
Durante la festa delle Propaggini sul palco allestito nella piazza cittadina, vengono messi in scena i misfatti dell’ anno appena trascorso.
Per circa 6 o 7 ore si alternano decine di poeti dialettali (i cosiddetti “propagginanti”) per declamare in vernacolo versi satirici contro i potenti, i politici e particolari abitudini sociali.
Corsi mascherati di Putignano
I Corsi Mascherati del Carnevale di Putignano sono quattro e si tengono il martedì grasso e le tre domeniche subito antecedenti. Tre domeniche all’insegna di maschere di carattere, carri allegorici e gruppi mascherati. Martedì grasso gran finale con le sfilate in notturna!
I Carri Allegorici di Putignano sono delle vere opere d’arte che vengono realizzati nelle fucine dei Capannoni da maestri cartapestai.I carri allegorici presentano temi legati all’attualità, alla politica, alla solidarietà ed alla morale.
Le Maschere di Carattere invece spesso trattano, in modo satirico, vicende legate all’ ambito locale, si rivolgono quindi alla vita amministrativa e alla politica del luogo, non disdegnando però di trattare anche tematiche di diverso tenore.
I Gruppi Mascherati con i loro costumi, musiche e coreografie, presentano spettacoli itineranti in giro per la città.
Riti tradizionali: la Festa dell’Orso
Nella città di Putignano, in occasione del Carnevale, si celebrano ancora molti riti tradizionali legati alla cultura popolare pugliese. Tra questi la famosa “Festa dell’ Orso”, un evento che ogni 2 febbraio (giorno della Candelora) viene messo in scena da un’associazione teatrale cittadina.
Secondo la tradizione popolare locale, l’Orso protagonista dello spettacolo è in grado di prevedere l’andamento del clima per i giorni che restano dell’inverno.
Per la rovesciata “logica carnevalesca”, se in quel giorno il tempo è buono l’orso “si costruisce il pagliaio” per difendersi dalle intemperie imminenti, se invece il tempo è cattivo, niente panico… poiché il clima sarà bello!
Farinella, Maschera ufficiale del Carnevale di Putignano
La maschera ufficiale del Carnevale di Putignano è il personaggio di Farinella.
Nato negli anni ’50 dal genio di Domenico Castellano, deve il suo nome ad un cibo tipico del luogo, una farina finissima ricavata dall’orzo e dai ceci abbrustoliti.
Il primo Farinella era vestito con abiti di color bianco e verde. Oggi indossa una veste variopinta che richiama i colori tipici locali.